Block0, il fondo svizzero per gli angeli delle criptovalute, ha pubblicato un rapporto sulle tendenze del trading degli asset crypto in tutto il mondo, che delinea l'importanza crescente dei mercati asiatici. Hong Kong, Cina, Corea del Sud e Giappone hanno rappresentato il 58,1% del volume totale delle negoziazioni nel quarto trimestre 2017, e ora contano il 77,2% (+ 19,1%) nel secondo trimestre 2018.
L'attività di trading statunitense è scesa dal 30,2% del volume globale nel quarto trimestre 2017, in un momento in cui il mercato mainstream stava sperimentando il suo primo interesse per le criptovalute, al 12,7% (-17,6%) nel secondo trimestre del 2018. Il volume totale delle negoziazioni è sceso da 5,9 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2017 a 4,9 miliardi di dollari nel secondo trimestre 2018 a causa delle condizioni di mercato.
«Stiamo osservando un punto di rottura per quanto riguarda l'interesse degli investitori asiatici verso le startup tecnologiche blockchain. Gli hub finanziari asiatici come Hong Kong, Seoul e Singapore sono in testa al gruppo quando si tratta di attività di criptovaluta», afferma il fondatore di Block0 Manu Andorra.
Cosa c'è di nuovo, Corea del Sud?
Block0 ha anche scoperto che gli investitori sudcoreani segnalano una comprensione approfondita e un interesse per le criptovalute più recenti rispetto ad altre regioni. Ripple è stata favorita nel primo trimestre 2018 con il 34,3% del volume totale di trading KRW. Nel secondo trimestre, EOS è stata favorita con il 32,9% di KRW iniettato sul mercato. BTC ha ottenuto una quota di mercato del 26,4% e del 18,4% nel primo trimestre 2018, nel mercato coreano.
Gli investitori occidentali scelgono il leader di mercato Bitcoin con il 53% del loro USD, EUR e GBP che passa al BTC nel trimestre del 2018. Block0 ritiene che gli hub asiatici della blockchain continueranno a dominare il mercato in quanto investitori e stakeholder sembrano più attenti al progresso e allo sviluppo di nuovi protocolli blockchain e stanno negoziando su questo ottimismo.
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