Si è spinto fino a chiedere alle autorità competenti spagnole di alleggerire le normative e riconsiderare la loro posizione riguardo alla crittografia, affermando che i banchieri devono «innovare o scomparire».
« Criptovalute fanno parte del nuovo ordine economico che sarà trasformato da tecnologie come blockchain ,» afferma (la sua banca ha versato oltre 75 milioni di dollari (57 milioni di sterline) in Coinbase nel 2014, guadagnando il 1,400% di profitti tre anni dopo).
Tuttavia, il Ministero dell'Economia spagnolo considera le criptovalute come «attività che presentano rischi enormi» e la volatilità che le caratterizza è una chiara indicazione che esse sono «intrappolate all'interno di una bolla speculativa».
«Al di là delle interruzioni create dalla proliferazione delle criptovalute e dalla loro volatilità, l'impatto della tecnologia può essere enorme a lungo termine», afferma Torres. Egli aggiunge che «il regime operativo delle criptovalute imposto alle istituzioni finanziarie è altamente restrittivo. Le autorità devono lasciare più spazio alla sperimentazione e le politiche pubbliche dovrebbero invece essere finalizzate a promuovere il progresso e permettere alla Spagna di posizionarsi come centro di innovazione per attirare talenti e investimenti».
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