Bitfinex colpisce le voci di insolvenza e bancarie
Bitfinex ha risposto alle recenti voci online che suggeriscono che tutto non va bene alla piattaforma di crypto trading.
In un post del blog, ha dichiarato: «Bitfinex ha introdotto le operazioni fiat nel 2015 per fungere da punto di accesso globale ai trader che desiderano entrare nello spazio delle risorse digitali. Ci sono stati alti e bassi lungo il percorso, con complicazioni esaminate da vigili «investigatori» che anticipano e preannunciano il crollo del settore. Questi partiti sono pronti a gridare l'insolvenza, apparentemente con poca comprensione di cosa significhi questo concetto e di cosa stanno parlando in generale».
Si passa poi ad affrontare varie accuse che hanno fatto il giro. Per citare il post del blog:
Bitfinex non è insolvente, e un flusso costante di articoli Medium che affermano il contrario non cambierà questa situazione. Come uno dei pochi scambi operativi dal 2013, con un team ridotto e bassi costi operativi, non comprendiamo completamente gli argomenti che pretendono di dimostrarci insolventi senza fornire alcuna spiegazione sul perché. I portafogli qui sotto rappresentano una piccola frazione delle partecipazioni in criptovaluta Bitfinex e non tengono conto delle partecipazioni fiat di alcun tipo.
Come un partito razionale possa rivendicare l'insolvenza quando c'è il contrario per tutti è interessante e, ancora una volta, forse indicativo di una campagna mirata basata solo sulla finzione.
Sia i prelievi fiat che le criptovalute funzionano normalmente. Gli utenti verificati Bitfinex possono prelevare liberamente Euro, Yen giapponesi, Sterline Sterline e Dollari USA. Continuano ad esistere complicazioni nel campo delle transazioni fiat, come fanno per la maggior parte delle organizzazioni legate alla criptovaluta. Tuttavia, continuiamo a fare del nostro meglio per ridurre al minimo i tempi di attesa associati a depositi e prelievi fiat.
Storie e accuse che attualmente circolano menzionando un'entità chiamata Noble Bank non hanno alcun impatto sulle nostre operazioni, sulla sopravvivenza o sulla soluzione. Come sempre, apprezziamo il vostro continuo supporto poiché continuiamo a soddisfare i nostri clienti e le loro esigenze nell'economia digitale dei token.
Scott Thompson
Scott has been working in technology and business journalism for nearly 20 years, with a focus on FinTech, retail, payments and disruptive technology. He has been Editor of such titles as FStech, Retail Systems and IBS Journal and also contributed to the likes of Retail Technology Innovation Hub, PaymentEye, bobsguide, Essential Retail, Open Banking Hub, TechHQ and Internet of Business.