Acquista la crypto ora mentre il dollaro americano sta per crollare: Kim Dotcom

Entro i prossimi due anni, l'economia statunitense crollerà e con essa, il dollaro, secondo l'imprenditore di Internet e sostenitore di Bitcoin Kim Dotcom.

Il controverso uomo d'affari tedesco-finlandese dice che questo accadrà perché il suo governo aggiunge mille miliardi di dollari al suo debito ogni anno e questo è diventato così oneroso, secondo lui, che il paese non sarà mai in grado di ripagarlo. Egli aggiunge che il debito creerà una massiccia crisi economica globale.

LEGGI DI PIÙ: Guerre commerciali e crisi economiche per innescare una rivoluzione cripto

Dotcom suggerisce che alla luce di questo triste futuro economico, questo è il momento di acquistare la criptovaluta.

«Molti economisti sono d'accordo», dice. «L'economia statunitense e il dollaro crolleranno sotto l'enorme fardello del debito statunitense. Il gioco delle piramidi sta per finire. Crypto e metalli preziosi saliranno quando tutto il resto cade. Penso che accadrà nei prossimi due anni.»

LEGGI DI PIÙ: A causa della crisi economica, la Turchia vede un picco nel trading Bitcoin

La crescita del deficit USA

Il disavanzo degli Stati Uniti è aumentato del 20% negli ultimi 10 mesi, rivela un recente rapporto dell'Ufficio del Bilancio del Congresso degli Stati Uniti. La spesa tra il 1° ottobre e il luglio di quest'anno ha superato i ricavi di 682 miliardi di dollari, con un aumento di 116 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo dell'anno fiscale precedente.

LEGGI DI PIÙ: La Banca Centrale di Spagna comva l'adozione cripto per evitare rischi finanziari futuri

E anche se l'economia statunitense è cresciuta del 4,1% nel secondo trimestre, gli economisti ritengono che sia necessaria una maggiore crescita per ridurre il disavanzo, che dovrebbe raggiungere i 793 miliardi di dollari nell'ottobre 2018 e i mille miliardi di dollari nell'anno fiscale successivo.

Dotcom affronta una battaglia legale contro il governo americano dal 2012 a causa del suo sito di condivisione di file, Megaupload, che è stato chiuso dall'FBI accusandolo di violazione del copyright, riciclaggio di denaro e racket. Gli Stati Uniti stanno cercando di estradarlo dalla Nuova Zelanda.