Il Cina meridionale Morning Post riferisce su un'iniziativa che vedrà i diamanti venduti nei negozi T Mark di Chow Tai Fook Jewellery «classificati» per i clienti dal Gemological Institute of America (GIA).
Sviluppato con Everledger e protetto da IBM Blockchain Platform, il servizio app mobile mostrerà esattamente da dove provengono i diamanti e di che qualità sono, afferma Alan Chan, General Manager of Group Branding di Chow Tai Fook Jewellery Group.
«L'industria del commercio al dettaglio sta intraprendendo una rivoluzione digitale, e questo è uno dei principali motori di questa iniziativa pionieristica», ha commentato. «Al giorno d'oggi, i giovani consumatori mostrano spesso interesse per l'intero ciclo dei diamanti, e quindi c'è una crescente importanza per i gioiellieri per aiutare a verificare l'origine e l'autenticità delle pietre preziose sfruttando la tecnologia moderna.»
«Questa iniziativa non solo facilita la gestione dei propri asset in modo conveniente ed efficiente», aggiunge Kent Wong, amministratore delegato del gruppo del rivenditore. «Si tratta di un investimento a lungo termine e prezioso che arricchisce la conoscenza dei consumatori dei loro diamanti».
La prima fase vedrà il lancio dell'iniziativa in quattro dei suoi punti vendita a Hong Kong. Finora, 3.000 segnalazioni di diamanti T Mark sono pronti sulla sua blockchain, e il piano è di estenderla a 10 negozi e 10.000 diamanti in vendita.
De Birre
L'iniziativa fa seguito a un'iniziativa analoga di De Beers. Il più grande rivenditore di gioielli in diamanti al mondo, Signet Jewelers, ha recentemente firmato con la sua piattaforma blockchain Tracr.
Questo è attualmente in fase pilota con l'obiettivo di creare un record immutabile e a prova di manomissione del viaggio di un diamante lungo tutta la catena del valore. La piattaforma è stata sviluppata da De Beers Group con il supporto di BCG Digital Ventures e dovrebbe essere lanciata entro la fine dell'anno. Nel mese di maggio, De Beers Group ha annunciato un primo settore, tracciando con successo 100 diamanti di alto valore lungo la catena del valore di Tracr.
Virginia C. Drosos, CEO di Signet Jewelers, ha commentato: «L'approvvigionamento responsabile dei diamanti è sempre stato parte integrante della nostra etica aziendale, e questo sarà ulteriormente rafforzato grazie alla collaborazione con Tracr. Ci stiamo unendo al progetto pilota perché riteniamo che il progetto non solo abbia un forte potenziale per facilitare maggiore trasparenza e fiducia all'interno del settore, ma possa anche favorire la necessaria trasformazione digitale».
Disclaimer: The views and opinions expressed by the author should not be considered as financial advice. We do not give advice on financial products.