Blockchain

Floyd Mayweather Jr. e DJ Khaled hanno colpito con le spese di SEC ICO

Floyd Mayweather Jr. e DJ Khaled hanno colpito con le spese della SEC ICO. La US Securities and Exchange Commission (SEC) ha addebitato il pugile Floyd Mayweather Jr. e il produttore musicale Khaled Khaled (alias DJ Khaled) per pubblicità illecita Initial Coin Offerings (ICO).
Mayweather non è riuscito a rivelare pagamenti promozionali da tre emittenti ICO, inclusi $100.000 da Centra Tech, e Khaled ha fatto lo stesso con un pagamento di $50.000 dalla stessa azienda, che ha pubblicizzato sui suoi account social media come “Game Changer”. Le promozioni di Mayweather includevano un messaggio ai suoi seguaci di Twitter che l'ICO di Centra inizia tra poche ore. Prendi il tuo prima che si svendano, io ho il mio...”
Un post sull'account Instagram di quest'ultimo prevedeva che avrebbe fatto una grande quantità di denaro su un altro ICO e un post su Twitter ha detto: “Puoi chiamarmi Floyd Crypto Mayweather d'ora in poi”. L'ordine SEC ha scoperto che Mayweather non è riuscito a rivelare che è stato pagato $200.000 per promuovere gli altri due ICO.
Senza ammettere o negare i risultati, ha accettato di pagare 300.000 dollari in sboccatura, una sanzione di 300.000 dollari e 14.775 dollari in interessi pregiudiziali. Khaled salira '50.000 dollari in sboccatura, una penalita' di 100.000 dollari e 2.725 dollari in interessi pregiudizi. Inoltre, Mayweather non promuoverà alcun titolo, digitale o meno, per tre anni, e Khaled ha ricevuto un divieto simile per due anni. Mayweather ha anche accettato di collaborare con l'indagine in corso della SEC.
“Gli investitori dovrebbero essere scettici nei confronti dei consigli di investimento pubblicati sulle piattaforme di social media e non dovrebbero prendere decisioni basate su approvazioni celebrità”, afferma il co-direttore della divisione Enforcement Steven Peikin. “Gli influencer dei social media sono spesso promotori pagati, non professionisti degli investimenti, e i titoli che stanno pubblicizzando, indipendentemente dal fatto che siano emessi utilizzando certificati tradizionali o sulla blockchain, potrebbero essere frodi.”

Scott Thompson

Scott has been working in technology and business journalism for nearly 20 years, with a focus on FinTech, retail, payments and disruptive technology. He has been Editor of such titles as FStech, Retail Systems and IBS Journal and also contributed to the likes of Retail Technology Innovation Hub, PaymentEye, bobsguide, Essential Retail, Open Banking Hub, TechHQ and Internet of Business.

Disqus Comments Loading...

Recent Posts

The surge of Bitcoin NFTs: Everything you should know about Bitcoin ordinals

From digital art to real-estate assets, NFTs have become a significant attraction for investors who…

3 weeks ago

MEXC Partners with Aptos to Launch Events Featuring a 1.5 Million USDT Prize Pool

Singapore, Singapore, 21st October 2024, Chainwire

4 weeks ago