L'ex CEO di Starbucks ritiene che le criptovalute saranno ampiamente utilizzate in futuro. L'ex CEO di Starbucks Howard Schultz ha rivelato la sua posizione ottimistica sulle criptovalute, sostenendo che la classe di asset digitale sarà ampiamente utilizzata in futuro.
Il 65 anni, che domenica ha annunciato che potrebbe candidarsi per la presidenza degli Stati Uniti nel 2020, ha ammesso che le criptovalute sarebbero state incorporate nella strategia di pagamento digitale a lungo termine della società nel 2018.
“Sto parlando di... la possibilità di ciò che potrebbe accadere — non a breve termine, ma tra qualche anno — con un'applicazione del consumatore in cui c'è fiducia e legittimità riguardo a una moneta digitale”, ha detto.
Schultz ha aggiunto: “Non sto sollevando questo perché Starbucks annuncia che stiamo formando una valuta digitale o stiamo investendo in questo... sto sollevando questo... mentre pensiamo al futuro della nostra azienda e al futuro del comportamento dei consumatori.”
L'uomo d'affari nato a Brooklyn ha confermato che avrebbe “viaggiato per il paese” nelle prossime settimane e mesi. Il suo obiettivo è quello di abbracciare “una scelta migliore” in termini di prossime elezioni presidenziali, in cui può candidarsi.
“Nelle prossime settimane e mesi, viaggerò per il paese. Ascolterò, imparerò e incontrerò molti di voi”, ha detto.
“Non vedo l'ora di vedervi e credo fermamente che questa sia un'opportunità in America in un momento molto fragile, per abbracciare una scelta migliore, non lo status quo che porterà al declino, ma una scelta migliore che credo porterà ad una stagione di rinnovamento, leadership di cui ci si può fidare e ancora una volta governo che può funzionare per tutte le persone.”
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