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Esiste uno schema di importazione di minatori Bitcoin in Russia?

Esiste uno schema di importazione di minatori Bitcoin in corso in Russia?. Il Servizio federale delle dogane (FCS) in Russia sta indagando sulle accuse di tasse doganali non pagate per oltre 6.000 minatori Bitcoin importati nel paese.
L'estrazione di criptovaluta è il processo di estrazione di valute elettroniche utilizzando attrezzature moderne e programmi speciali che consentono di accumulare gradualmente Bitcoin e altre monete digitali. La rilevanza dell'estrazione di criptovaluta è alta come sempre in Russia dal momento che il paese sta ancora lavorando sulla regolamentazione per il settore.
Il governo russo ha assunto una posizione rigorosa sulle criptovalute dall'arrivo di Bitcoin nel 2009, e poiché molte leggi che circondano l'estrazione mineraria sono ancora torbide.
Ora sembra che alcuni gruppi stiano tentando di sfruttare questa zona grigia importando illegalmente minatori Bitcoin ed eludendo la tassazione.
La FCS stringe il controllo
La FCS russa ha chiesto che le autorità doganali subordinate rafforzino il controllo sul movimento delle attrezzature per l'estrazione di criptovaluta.
A causa del fatto che l'attrezzatura per l'estrazione di criptovaluta opera sulla base di alcuni algoritmi crittografici, è soggetta a restrizioni che si applicano all'importazione di merci con funzioni di crittografia e crittografia.
Le attrezzature minerarie importate da privati come merci per uso personale, compresa la spedizione per posta internazionale, devono essere dichiarate ai funzionari doganali.
Inoltre, secondo le informazioni dell'Ufficio delle restrizioni commerciali, della valuta e dei controlli delle esportazioni, le attrezzature minerarie di criptovaluta sono soggette a due regolamenti tecnici riguardanti «la sicurezza delle apparecchiature a bassa tensione» e la «compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature tecniche».
Una valutazione della conformità di tali apparecchiature è effettuata dai funzionari doganali per garantire che essa rispetti tali regolamenti.
Il principale produttore di minatori Bitcoin e dispositivi ASIC è la società cinese Bitmain. La produzione di schede grafiche per l'estrazione è effettuata dalle società americane Nvidia e AMD.
Pertanto, questi minatori devono soddisfare determinati requisiti per i dispositivi stranieri e devono essere dichiarati e controllati.
Polizia russa indagare
La maggior parte dei minatori ASIC arriva in Russia utilizzando regimi di importazione illegali. Oltre il 70% dei minatori entra nel paese attraverso questi sistemi per eludere le imposte.
La FCS ha avviato un'indagine penale sul caso di un presunto esportatore di attrezzature minerarie Bitcoin chiamato Far Eastern Commercial and Industrial Company.
La società è accusata di non pagare dazi doganali su 6.000 minatori ASIC Bitmain pari a circa $1,2 milioni.
I minatori ASIC Bitmain in questione sono pubblicizzati come minatori Bitcoin a risparmio energetico con tassi di hash elevati.
Si sostiene che la società abbia anche falsificato documenti che mostravano prezzi falsi.
Il rappresentante di Bitmain in Russia, Julia Fetisova, sospetta che la radice del problema siano i grandi rivenditori che stanno acquistando enormi lotti di minatori ASIC da Bitmain a prezzi scontati, eludere eventuali tasse di importazione e quindi rivendendo i minatori in Russia con consegna rapida e senza tasse di importazione.
Sfortunatamente, è più redditizio per le aziende illecite lavorare in questo modo piuttosto che aspettare che la loro consegna passi attraverso la dogana. In quanto tali, questi schemi stanno diventando sempre più comuni.
Conclusione
Il boom delle criptovalute e la crescente popolarità delle miniere hanno portato i funzionari doganali in Russia a decidere che tutte le attrezzature minerarie devono essere controllate.
Ciò è in linea con i requisiti dell'Unione economica eurasiatica per quanto riguarda l'importazione e l'esportazione di merci con funzioni di crittografia e crittografia.
Tuttavia, i sistemi di importazione dei minatori Bitcoin sono ora presenti in Russia, poiché le aziende e gli individui senza scrupoli mirano a eludere la tassazione doganale.
Tuttavia, dato che la FCS ora è consapevole e che si sta bloccando su tali regimi, resta da vedere se i funzionari doganali possono sradicare completamente la questione.
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Elena Davies

Elena is an internationally experienced marketing manager. A Russian native who has worked in Sweden, France, and Germany on various marketing events and campaigns, Elena has a true passion for cryptocurrency, blockchain, brand promotion, and events. She loves sports and leads a very active lifestyle. Her favourite hobby is long distance running mixed in with the occasional half marathon!

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