La città giapponese di Tsukuba ha sperimentato un sistema di voto basato su blockchain per i residenti per decidere quali proposte concordano e con cui non sono d'accordo.
LEGGI DI PIÙ: West Virginia cerca il voto mobile per le truppe oltreoceano
Tsukuba, che è considerata il centro di ricerca tecnologica del paese, è la prima città in Giappone ad implementare tale sistema.
«Pensavo che avrebbe comportato procedure più complicate, ma ho scoperto che è minimale e facile», ha detto il sindaco Tsukuba Tatsuo Igarashi dopo aver espresso il suo voto.
La tecnologia blockchain impedisce che i dati di voto vengano manomessi o letti da occhi non autorizzati.
LEGGI DI PIÙ: Crypto Valley chiude la prova del voto sulla blockchain
Per partecipare, gli elettori hanno dovuto mostrare la propria My Number Card, un numero di identificazione a 12 cifre emesso a tutti i cittadini del Giappone nel 2015 compresi i residenti stranieri.
Lo studio, che ha avuto luogo nel fine settimana, ha dato la possibilità di decidere oltre 13 iniziative per programmi sociali come lo sviluppo di nuove tecnologie diagnostiche per il cancro, oggetti da costruzione per gli sport all'aria aperta e la creazione di una navigazione sonora in città.
I dossi sulla strada
Il notiziario del Japan Times ha riportato problemi tecnici, inclusi i partecipanti che non ricordavano le password di voto e le difficoltà di sapere se un voto era stato contato.
LEGGI DI PIÙ: La Svizzera prova il sistema di voto basato sulla blockchain
«A causa dei timori di errori, è probabile che le organizzazioni amministrative e le commissioni elettorali trovino difficoltà a introdurre questi sistemi», afferma il professor Kazunori Kawamura dell'Università di Tohoku. «È necessario prima migliorare la loro reputazione usandola per il voto degli espatriati.»
Disclaimer: The views and opinions expressed by the author should not be considered as financial advice. We do not give advice on financial products.