London Block Exchange rivendica un po' di storia crittografica. Il London Block Exchange (LBX) ha coniato quello che viene definito «il primo criptosterlina», (o stablecoin per quelli come te e me) LBX Peg.
«Questo è il primo token completamente controllato basato su blockchain, interamente garantito legato al valore della sterlina inglese («GBP») detenuto in un conto bancario britannico segregato su una base 1:1. Per visualizzare la transazione storica su etherscan clicca qui!» C'e' scritto in un post sul blog.
«LBX Peg consente agli utenti di trasferire l'equivalente digitale di GBP rapidamente, facilmente e su scala globale attraverso una rete decentrata. Rende il trasferimento di denaro tracciabile e privo di fiducia e, in quanto tale, ha una vasta gamma di casi di utilizzo: dai pagamenti ai commercianti alla distribuzione di dividendi basata su contratti intelligenti per gli azionisti di una società», aggiunge.
Perché Ethereum?
LBX afferma di aver scelto di lanciare la blockchain Ethereum per «sviluppare, distribuire e gestire la sua emissione in quanto la blockchain è trasparente, efficiente e vicina a cogliere i vantaggi delle sue future soluzioni di scaling. LBX Peg è ufficialmente un token ERC-621 - basato sullo standard ERC-20 - che garantisce la flessibilità necessaria nella fornitura totale per corrispondere alla quantità di GBP detenuta sul conto bancario segregato.»
Sono in corso i piani per lanciare una serie di altre blockchain e l'avventura sta anche esplorando un token Stellar e le varianti Plug Blockchain.
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