CR: Raccontaci un po' di te e di cosa stai facendo attualmente?
LC: Gestisco la London FinTech Week, Blockchain Settimana e settimane FinTech a Tel Aviv, New York, Silicon Valley e conferenze blockchain a Hong Kong, Washington DC, Seattle e molte altre città. Sto anche lanciando una piattaforma che permette alle persone di guadagnare valore per i loro dati che alla fine saranno criptovaluta. Quel progetto si chiama Censimento. Mi tengo occupato con gli eventi, ma anche con un cavallo in gara.
CR: Cosa ti ha attratto dalla FinTech e poi dalla blockchain e dalla criptovaluta?
LC: Ho sempre seguito le tendenze tecnologiche, e poi a Londra abbiamo notato che la FinTech stava diventando una cosa e che in effetti Londra è il luogo ideale per prosperare in quanto è conosciuta in tutto il mondo come capitale finanziario. E facendo il lavoro in FinTech, si inizia a vedere l'interesse delle imprese in blockchain e Bitcoin. Sapevamo che era abbastanza grande, quindi abbiamo iniziato a organizzare conferenze blockchain nel 2015 e lo stiamo facendo da allora. Inoltre, tenere il passo con le tendenze e anche cercare di rimanere avanti.
CR: Di dove sei, originariamente?
LC: Sono nato a El Salvador, in America Centrale. Mi sono trasferita nel nord della Virginia, negli Stati Uniti, quando avevo cinque anni, e ora sono a Londra da 10 anni.
CR: Molti si riferiscono a crypto e blockchain come una rivoluzione. Come vi inserite in questa rivoluzione e come pensate voi e le vostre aziende di portare il cambiamento?
LC: La mia missione e' riunire le persone. L'anno scorso abbiamo avuto EOS come sponsor del titolo. Hanno fatto un roadshow con noi in quattro citta' diverse. Abbiamo incontrato un sacco di persone interessanti. Suggerisco anche a un paio di aziende di commercializzare le loro organizzazioni internazionali di mercato e le loro strategie ICO.
Separatamente, lancio la piattaforma che vi ho già accennato, Censimento, che è essenzialmente un prodotto crittografico per aiutare a monetizzare i dati personali. Sono coinvolto in ogni modo possibile, è davvero eccitante. Sento che siamo al crocevia di una rivoluzione. Voglio dire, ha i suoi alti e bassi, come tutti sanno; è un gioco a lungo termine, e ci sono molti cambiamenti in corso, quindi è eccitante essere coinvolti.
CR: Cosa ti ha spinto ad essere dove sei oggi?
LC: Sono sempre stato entusiasta dal modo in cui le cose evolvono, dalle tendenze, dalla tecnologia e dalle cose che stanno cambiando il mondo. Seguo le tendenze tecnologiche per anni, e questo mi ha portato qui. Non l'avevo previsto, sto solo seguendo le briciole di pane fino a dove siamo oggi.
CR: Quali sono i vantaggi che le nuove tecnologie apportano al mondo in cui viviamo oggi?
LC: Credo che le nuove tecnologie possano essere trasformative. Vent'anni fa, i computer erano enormi, e oggi tutti ne portano uno in tasca. Quindi, avere un'enciclopedia, un telefono, l'intero Internet in mano può essere trasformativo ovunque, specialmente nei paesi in via di sviluppo. E nei paesi sviluppati, è possibile scambiare risorse con il telefono e fare tutti i tipi di cose precedentemente inaudite. Non importa chi sei, le tecnologie possono migliorare la tua vita e di altre persone.
CR: Siamo tutti d'accordo che ci sia una forte pubblicita' intorno alla blockchain e alla criptovaluta. C'è un grande dibattito sulle criptovalute che non hanno alcun valore reale o supporto patrimoniale, come si può mettere a proprio agio le loro menti?
LC: Penso che sarà difficile mettere a proprio agio la mente della gente. Quando i telefoni (telefoni fissi) sono usciti per la prima volta molti decenni fa, la gente ha pensato che fosse strano parlare con qualcuno che non c'è. Ora lo fanno tutti: la stessa cosa con Internet. Lo stesso accade con tutte le nuove tecnologie. Ci vorra' del tempo. Non e' ancora un comportamento normale, ma lo sara'. Alcuni dei cattivi giocatori saranno eliminati, e lo spazio diventerà più sicuro. Quando smetteremo di parlare delle nuove tecnologie e dei loro benefici, saprai che siamo in un'epoca diversa.
CR: Credi che le criptovalute diventeranno mainstream?
LC: Se diventano più mainstream, lo scenario ideale è che siano lì e servano a uno scopo, ma che non sono loro l'obiettivo. Il vantaggio di Bitcoin non è il libro mastro distribuito o la sicurezza; è il fatto che puoi pagare per le cose in modo rapido, digitale e sapere che sta accadendo. Quindi, una volta arrivati a quel punto, vedremo i cambiamenti, ed è allora che diventeranno mainstream, non si tratta della tecnologia.
CR: La tua posizione riguardo alle regole di criptografia e blockchain?
LC: La regolamentazione in questo settore è troppo o sconsigliata quando la tecnologia viene regolamentata piuttosto che utilizzata. In generale, tuttavia, la regolamentazione è una buona cosa perché ci sono molti cattivi attori là fuori che vogliono truffare, rubare denaro, fare soldi rapidamente o persone che pensano di avere una buona idea, ma che in realtà non lo è e che possono raccogliere fondi per questo. La regolamentazione sta estirpando quelle idee che non hanno il potenziale di longevità: sta rendendo più rigorosa e facendo in modo che gli investitori istituzionali siano interessati. La regolamentazione è eccellente da quel punto di vista, e ne abbiamo bisogno di più per pulire le case, ma allo stesso tempo, quando è troppo fatto o una semplice reazione, può rallentare l'innovazione.
CR: La tua posizione sulla centralizzazione contro il decentramento?
LC: Questo è come decenni fa, quando c'erano computer mainframe, e poi passiamo a computer decentrati, tutti ne hanno uno a casa o al lavoro. Ora avete server che funzionano come i mainframe, e avete un sacco di dispositivi distribuiti. Sarà sempre una battaglia continua tra essere centrale o decentrata. Penso che siamo in una fase decentralizzata, ma avremo bisogno di processi centrali e di sicurezza, quindi è un ciclo di cambiamenti.
CR: Credete che il mondo trarrà vantaggio dal decentramento e che deve avvenire?
LC: Sì, deve assolutamente succedere! E non solo nella blockchain e nella crypto, ma anche nella decentralizzazione dell'energia, per esempio. E' il flusso naturale. È naturale che gli attori centrali crescano, ma ad un certo punto e quando la tecnologia è matura, ha più senso decentralizzare come con i pannelli solari che Elon Musk sta costruendo; sta facendo decentrare l'energia. Molte cose possono quindi essere decentrate, e ha senso farlo adesso; dà più potere agli individui e cambia il modo in cui funziona l'economia, con tutti i mezzi.
CR: Cosa può fare blockchain per migliorare il mondo in cui viviamo oggi?
LC: Blockchain ha molti vantaggi potenziali. È un registro distribuito che crea più trasparenza. È in grado di ridurre i carichi di lavoro e i processi grazie ad una maggiore efficienza e offre sicurezza. Molte cose brutte possono accadere, ma per ora i benefici e il cambiamento nel modo in cui le persone utilizzano i dati superano i negativi.
CR: Credete che la blockchain possa aiutare nella lotta contro la povertà, la corruzione e la disuguaglianza?
LC: - Sì! Blockchain può aiutare a combattere la povertà consentendo a chiunque abbia un telefono o un dispositivo mobile di avere un conto bancario. Può creare più capacità per le persone di possedere proprietà, di votare attraverso libri contabili distribuiti che sono immutabili. Quindi, sì, le opportunità più significative per la blockchain sono nel mondo in via di sviluppo.
CR: Corruzione?
LC: Si', decisamente! Può anche contribuire a combattere la corruzione a causa della sua caratteristica immutabilità. C'e' sicuramente del potenziale per questo. Una delle cose che ho sempre detto è che l'impatto più significativo che può essere fatto nella blockchain è quando un governo decide di usarlo per essere più trasparente, per usarlo per votare. Credo che sia una sfida per i leader passare attraverso questi cambiamenti perché metterebbero a rischio molte istituzioni corrotte per coloro che sono coinvolti nel fare soldi illegali attraverso di loro, quindi non vedo le cose cambiare così rapidamente come vorremmo. L'ultima cosa che vuoi fare e' mettere fuori gioco le persone corrotte perche' persone innocenti si faranno male combattendo il sistema. Alla fine accadrà, ma accadrà ad un ritmo organico.
CR: Credete dunque che i governi, le multinazionali e le istituzioni finanziarie adotteranno pienamente la blockchain?
LC: Credo che alla fine sarà pienamente adottata. Non succedera' da una notte all'altra. Succederà quando hanno iniziato a implementare la blockchain a sistemi o sottosistemi che hanno urgente bisogno di essere resi più efficienti. Sono come mattoni da costruzione. Hai ragione di vedere Barclays diventare improvvisamente completamente alimentato da blockchain. Tuttavia, alcuni dei loro processi in cui condividono informazioni e processi con altre banche o entità possono andare sulla blockchain per essere più efficienti, e tutti vincono. Quindi accadrà pezzo per pezzo. Non c'e' motivo di cambiare tutto.
CR: Blockchain riduce i costi in varie aree e processi. Credete che le banche e le altre grandi istituzioni trasmetteranno questi risparmi alle persone o li terranno per loro stessi per aumentare i loro profitti?
LC: Non vedo alcun motivo per trasferire i risparmi agli utenti. Aziende come Transferwise tagliano i costi di trasferimento di denaro all'estero. Le banche ancora fanno pagare un sacco di piu'. Perché regalare miliardi di entrate quando non è necessario. Ci sono aziende come Transferwise che prendono solo una percentuale molto piccola, ma ce ne sono solo poche, quindi finché non ci sarà una vera concorrenza per il taglio dei prezzi e questo diventa un fattore per cui qualcuno sceglie una società piuttosto che un'altra, non vedo alcun motivo. La gente continua a pagare per servizi inefficienti, e fino a quando si può guadagnare soldi, le banche continueranno a farlo.
CR: Quali sono i punti salienti della tua carriera all'interno di questa rivoluzione tecnologica?
LC: I momenti salienti sono stati quello di guardare la rivoluzione svolgersi. Ricordo che nel 2015 avevamo un panel che includeva i ragazzi della Bitcoin Foundation e alcuni dei ragazzi di Ethereum. Questo era prima che Ethereum venisse completamente lanciato, e stavo osservando le argomentazioni sul palco e più tardi, stavo guardando Steve Williams di Populous, che ha lavorato duramente per ottenere il suo token là fuori e poi abbiamo incontrato EOS l'anno scorso quando stavano lanciando. Quindi è in prima linea a guardarlo accadere e osservare i cambiamenti immediati avvengono. E' davvero eccitante farne parte.
CR: La tua sfida piu' importante?
LC: Penso che la sfida più grande per noi sia che stiamo effettivamente cercando di creare il nostro segno e che l'industria sta cambiando così velocemente che dobbiamo adattarci. Stiamo cercando di far sì che i dati funzionino di più per le persone e che i dati funzionino più come una valuta, ma i regolamenti, i cambiamenti, il modo in cui il mercato si muove significa che dobbiamo lavorare di più. E' un bersaglio in movimento. Tutto quello che costruiamo dobbiamo adattarlo alle nuove leggi, regolamenti e giurisdizioni. E' tutto eccitante, ma anche molto difficile.
CR: Qual è stata la domanda più memorabile o più bizzarra che qualcuno ti ha fatto sulla criptovaluta o sulla blockchain?
LC: La dichiarazione più interessante che ho sentito proviene dai criptoanarchici. Sono persone davvero passionali. Gestiamo eventi commerciali che includono banche e istituzioni, quindi è stato divertente e divertente guardare i due a volte nella stessa stanza con viste completamente opposte.
CR: Raccontaci il tuo futuro nel settore e con il tuo nuovo censimento delle imprese?
LC: Speriamo di affermarci come giocatori. Non ci concentriamo sulla blockchain, di per sé, ma piuttosto sulla certezza di avere un solido modello di business attraverso il quale le persone possano guadagnare, e stiamo cercando di assicurarci di acquisire utenti e che la tecnologia che stiamo costruendo funzioni. Blockchain per noi arriverà in futuro. Per ora, il nostro obiettivo è assicurarci che la nostra tecnologia funzioni; questo non ha bisogno di blockchain, ma che in seguito possiamo implementare un certo livello di blockchain per migliorare.
CR: Quali sono stati i successi più significativi della vostra azienda FinTech Week?
LC: Il successo più significativo o quello che mi piace davvero vedere è la diversità che riusciamo a raccogliere. Ieri, per esempio, abbiamo avuto la Financial Conduct Authority e poi c'erano persone provenienti dall'Arabia Saudita 2030 seguite dalla Bank of England. E poi ci sono ragazzi di EOS VC, e ci sono startup che stanno solo lanciando. Quindi, si', e' stata la diversita' sul palco. Ci piace mescolare, ed è semplicemente interessante sentirlo.
CR: Vuoi aggiungere un messaggio al pubblico?
LC: No, beh, guarda lo spazio perche' ci sono un sacco di cose eccitanti che succedono. Stiamo cercando di tenere il passo piu' possibile. La Blockchain Week si avvicina alla fine di gennaio a Londra. Credo che sara' il nostro quinto anno. Si è evoluto dalle Blockchain Conferences e ora dalla Blockchain Week. Ci saranno molte persone e aziende interessanti. Speriamo che il censimento sia in un buon posto per allora, quindi spero di vedere un sacco di gente nuova lì.
George Town, Grand Cayman, 22nd November 2024, Chainwire
Las Vegas, US, 1st November 2024, Chainwire
From digital art to real-estate assets, NFTs have become a significant attraction for investors who…
Singapore, Singapore, 21st October 2024, Chainwire
HO CHI MINH, Vietnam, 17th October 2024, Chainwire
London, UK, 16th October 2024, Chainwire