Il quadro prenderà in considerazione scambi di criptovalute come cripto asset exchange and brokerage, un'importante ridefinizione che «riconosce le borse crittografiche come istituzioni finanziarie regolamentate» invece della loro precedente classificazione come «fornitori di comunicazione».
La bozza finale dovrebbe essere pronta entro la fine di luglio, secondo i tre ministeri coreani che stanno lavorando al documento: l'Istituto nazionale di statistica, il Ministero della Scienza e della Tecnologia e il Ministero dell'Informazione e della Comunicazione.
Secondo quanto riferito, l'iniziativa costituirà la base per l'elaborazione di politiche finalizzate alla «promozione della blockchain e al quadro normativo». Include anche la costruzione di sistemi blockchain, lo sviluppo di applicazioni decentrate (DApps) e scambi e transazioni di criptovalute.
La Corea del Sud non è la sola quando si tratta di regolamentare lo spazio cripto, poiché il Giappone sta anche lavorando sull'attuazione di regole e politiche rigorose per fornire sicurezza agli investitori.
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