I primi servizi sono previsti per la metà del 2019 . «Questo contribuirà a promuovere il riconoscimento e l'interesse mainstream, rendendo il trading con le criptovalute molto più sicuro», afferma Gianluca Giancola, co-fondatore e Head of UX & Design di Qiibee . «Questo sviluppo evidenzia la convinzione dei leader svizzeri che le criptovalute sono qui per rimanere, e credo che questo rafforzerà ulteriormente la posizione della Svizzera come nazione crittografica».
I sistemi di moneta digitale rendono le transazioni più efficienti in termini di costi e tempi, soprattutto per quanto riguarda le attività transfrontaliere, e hanno il potenziale per attirare investitori esterni e rivoluzionare l'infrastruttura esistente del mercato dei capitali, aggiunge. La digitalizzazione dei processi finanziari esistenti contribuirà anche a ottimizzare tali processi. «Credo che crypto abbia la capacità di migliorare ogni punto di contatto nella catena e continuerà a sconvolgere l'attuale sistema monetario globale.»
Per Shane Brett, co-fondatore e CEO di Governance GECKO , il movimento mostra il crescente livello di fiducia che enti come la Borsa svizzera e la FINMA stanno riponendo nel settore della blockchain in crescita e la crescente comprensione di come la regolamentazione, la trasparenza e la fiducia influenzino la percezione e l'utilizzo della tecnologia.
«Il lancio di uno scambio crittografico completamente regolamentato evidenzia ulteriormente l'approccio lungimirante della Svizzera alle risorse digitali e alle criptovalute», commenta. «Tale dinamismo e la volontà degli attori istituzionali di impegnarsi in questa economia emergente beneficeranno enormemente dell'ecosistema blockchain globale, in particolare una volta che altre nazioni prenderanno azioni simili».
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