L'influencer statunitense Tony Robbins afferma: “Bitcoin ha la potenziale capacità di cambiare il modo in cui il mondo gestisce le finanze”

L'influencer statunitense Tony Robbins afferma: “Bitcoin ha la potenziale capacità di cambiare il modo in cui il mondo gestisce le finanze”. Tony Robbins, famoso imprenditore statunitense, influencer e autore di bestseller del New York Times, mira a illuminare i suoi oltre 3 milioni di follower su Twitter sui vantaggi di Bitcoin.
Nel suo post, ha trattato vari argomenti tra cui il funzionamento di Bitcoin (incluso il mining) e anche i suoi pensieri su ciò che separa Bitcoin da altre valute sostenute dallo stato.
Tony Robbins è ampiamente conosciuto per i suoi infomercials, seminari e libri di auto-aiuto, ed è anche il fondatore di diverse aziende che guadagnano miliardi di dollari all'anno in vendite. Nel 2015 e nel 2016 è stato inserito nella lista Worth Magazine Power 100.
Spiegare come funziona Bitcoin
Nel suo articolo, Robbins fornisce una descrizione accurata di alcune delle idee chiave dietro la rete Bitcoin, affermando: “Invece di usare intermediario — diciamo, una banca — per tenere i record di tutte le transazioni, i record (noti come un libro mastro) sono tenuti pubblicamente da una rete di computer in tutto il mondo.”
Poi continua a spiegare come la rete è composta da computer che risolvono problemi di crittografia matematica open-source per aggiungere blocchi alla rete (nota come blockchain).
In una dichiarazione potente, afferma: “Bitcoin è decentralizzato. Nessuna banca, governo, azienda o individuo possiede la rete o ha il controllo su di essa. Ciò significa che i tuoi conti non possono mai essere congelati e un governo non può svalutare la valuta.”
Evitare la tassazione
In una dichiarazione potenzialmente rischiosa, Tony ha anche detto ai suoi lettori, “attraverso la natura anonima di Bitcoin, il tecnico esperto può evitare la tassazione e utilizzare Bitcoin come pagamento per qualsiasi tipo di bene o servizio illegale”.
Tuttavia, ha poi proseguito affermando che negli Stati Uniti, Bitcoin è attualmente tassato come asset di capitale. I minatori che producono Bitcoin devono dichiarare il giusto valore di mercato della loro valuta digitale il giorno in cui è stata estrata come reddito, così come i contraenti che sono pagati in Bitcoin.
Tony ha concluso il suo post facendo notare che “se l'adozione di Bitcoin continua a crescere, la struttura finanziaria come conosciamo sarà alterata — ma nessuno sa ancora come”.