Perché il prossimo hub di criptovaluta potrebbe essere giù sotto

Perché il prossimo hub di criptovaluta potrebbe essere giù sotto. L'Australia e la criptovaluta sono diventate due parole ampiamente associate l'una con l'altra nell'ultimo anno. Con l'entrata in vigore di nuove normative, la crescita delle criptovalute verso il basso è aumentata esponenzialmente.
Il paese è già stato molto proattivo e positivo sulla regolamentazione della crittografia e sta già iniziando a implementare piani su larga scala come le registrazioni di scambi.
Come risultato di questo approccio proattivo a Bitcoin e criptovalute simili, il paese si sta costruendo una buona base per diventare uno dei prossimi grandi hub di criptovaluta. L'Australia sta consentendo l'adozione mainstream di blockchain e crypto e questo, a sua volta, andrà a beneficio di tutti i settori. Dalle banche alle catene di approvvigionamento, dal settore finanziario alle piccole imprese, le criptovalute hanno la capacità di rivoluzionarle tutte.
regolamento
Nel 2017, il governo australiano ha reso legali criptovalute e scambi, e da allora il paese ha visto una rapida crescita e progressione nella sua implementazione. Il governo ha deciso che Bitcoin e altre criptovalute con tratti simili sarebbero stati considerati e trattati come proprietà. Prima di questo, le criptovalute in Australia erano state oggetto di controverse doppie imposizioni.
La futura regolamentazione delle criptovalute in Australia è stata stabilita da un modello di regolamenti positivi attualmente in vigore. Secondo le linee guida ASIC, si afferma che la struttura naturale e la crescita di tutti i token determineranno la legalità delle criptovalute secondo le leggi generali sui consumatori e il Corporations Act.
Il mercato cripto giù sotto
Il mercato delle criptovalute australiane potrebbe non essere il più grande, soprattutto rispetto a quelli in Europa e negli Stati Uniti. Tuttavia, sta crescendo, e attualmente ha il 14° più grande volume BTC a livello globale con una fornitura circolante di 17 milioni di monete. Al momento della scrittura, il tasso di conversazione per Bitcoin a AUD è di circa A $5,527,37.
Scambi
Nel 2018, l'Australian Transaction Reports and Analysis Centre (AUSTRAC) ha annunciato che avrebbe approvato più scambi di criptovalute da utilizzare nel paese. Le aziende possono iscriversi e registrarsi presso AUSTRAC per poter operare uno scambio, e ora ci sono più di 200 borse disponibili.
Tutte le borse registrate devono essere conformi alle norme e ai regolamenti del paese. Devono inoltre identificare e verificare gli utenti con AUSTRAC. Tutte le società che non sono in grado di rispettare queste norme saranno soggette a spese penali e sanzioni pecuniarie.
Aziende australiane
Mentre la tecnologia blockchain continua a farsi strada nel mainstream, abbiamo visto molte aziende globali iniziare ad esplorare le possibilità della blockchain. Ad esempio, WWF Australia ha già iniziato a testare implementazioni della tecnologia blockchain.
Le implementazioni di test sono centrate sull'utilizzo di blockchain per tracciare le rispettive catene di fornitura. In tal modo, WWF Australia spera di mitigare l'approvvigionamento immorale di minerali e risorse.
Poiché le catene di approvvigionamento, in particolare per le aziende globali, richiedono molti passaggi in molti paesi, può essere difficile garantire che ogni passo sia soddisfatto con precisione.
Tuttavia, con questo tipo di tecnologia, le aziende possono monitorare l'intero processo per garantire che non si verifichino errori.
L'Australia nelle news
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